mercoledì 29 ottobre 2008

UNICAM...PROTESTA!

E' appena terminata l'assemblea studentesca dell'Università di Camerino. Oltre ogni più rosea previsione, ha riscosso molto successo ed ha visto la partecipazione di molti tra studenti docenti e ricercatori. Ad una prima stima eravamo più di 300!
Al termine della assemblea molti sono rimasti (tutt'ora mentre scrivo) al porticato di giurisprudenza. Il comunicato stampa è in fase di stesura e presto verrà pubblicato.
Durante l'assemblea vari docenti hanno dato la loro disponibilità a tenere lezioni in piazza. E'stata avanzata la proposta di scrivere un documento congiunto tra studenti e docenti per esprimere il dissenso generale. E' stato più volte ribadito, sia da studenti che da docenti, che questo documento dovrà essere, oltre che critico, propositivo.
Ci è stata concessa l'autogestione di un'aula dell'università da utilizzare come base per l'organizzazione delle nostre iniziative di protesta.

Tutto quanto verrà ideato, proposto, deciso, creato, verrà pubblicato su questo blog. Lasciate commenti. Proponete. Criticate.
MOBILITATEVI

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che l'assemblea di oggi sia stata un esempio più che positivo di come si possa ragionare pacificamente e senza pregiudizi politici.
Gli scontri avvenuti a Roma tra studenti di destra e sinistra non ci devono rappresentare, e deve essere confutato il pensiero spesso diffuso che gli studenti manifestino senza sapere bene per cosa, magari solo per non andare a lezione.

Leonardo Francesconi ha detto...

Giusto, ci saremo mossi per ultimi, ma almeno non abbiamo fatto i macelli di Roma... (che sarebbero presto cessati dato che il Bar Centrale per fortuna ha ben pochi tavolini "da lanciare" fuori)

Anonimo ha detto...

Meglio tardi che mai direi!! Speriamo che almeno le nostre proposte siano utili a qualcosa visto la diffidenza mostrata da chi governa.Comunque vorrei far anche una critica a molti studenti dell università di Camerino che rimangono ancora indifferenti a quello che sta accadendo , si l affluenza oggi è stata ben al di sopra delle previsioni ma siamo ancora una parte molto piccola ... ma crediamoci che se il movimento partirà bene molti altri ragazzi,prof e ricercatori saranno dalla nostra.

Anonimo ha detto...

A proposito di tagli agli sprechi,di baroni e di fannulloni io proporrei uno slogan da portare nelle piazze: "Il Parlamento è solo una spesa per il contribuente. Va chiuso!"

Anonimo ha detto...

Solo una piccola precisazione (sul commento di anonimo): ieri a Roma non ci sono stati "scontri tra studenti di destra e di sinistra", ma si è trattato di una volgare e vigliacca aggressione da parte della canaglia fascista. Stiamo attenti alle mistificazioni: la soppressione dell'Università e della scuola pubblica diventa "riforma", gli insegnanti "sono tutti fannulloni", chi protesta "difende i privilegi dei baroni", "Unicam ha il buco del bilancio" ecc ecc ecc